Madre vende i gemelli per pagarsi la liposuzione

L’episodio è accaduto in Belgio, dove una donna di 31 anni avrebbe venduto i suoi due gemelli neonati per la somma di diecimila euro, per poter fare un intervento di liposuzione. Sembra che la donna in passato abbia più volte “affittato” il suo utero per poter portare a termine gravidanze per conto terzi con inseminazione artificiale. La sig.ra Sonia Ringoir è stata arrestata e rilasciata dopo cinque giorni. Si è quindi barricata in casa, da dove continua a proclamarsi innocente dicendo che avrebbe dato gratis i bambini ad una coppia che non poteva averne. Lei invece ne ha ben cinque di età dai 3 ai 13 anni. L’ex marito conferma la tesi degli inquirenti, mentre quello attuale dice che è una buona madre vittima delle pressioni dell’ex coniuge. Mentre l’inchiesta va avanti, la Ringoir ha rinunciato all’intervento di chirurgia plastica.

Se questa notizia troverà riscontro dopo le indagini, è realmente agghiacciante. Ritengo che gli inquirenti dovrebbero procedere, oltre che con le investigazioni classiche, con approfonditi esami psicologici per analizzare le condizioni di Sonia Ringoir. Solo il poter pensare di mettere al mondo due figli e venderli, da la sensazione di avere a che fare con una persona malata. Non penso che c’entri niente la chirurgia plastica. Ci troviamo piuttosto di fronte ad un caso assolutamente particolare che è venuto agli onori della cronaca per questo insano desiderio della protagonista. Se dovessi riuscire ad avere notizie sull’esito delle indagini e sul prosieguo di questa inquietante vicenda vi terrò informati.