Disegno di Legge per regolamentare la chirurgia estetica in Italia

L’on. Francesca Martini, sottosegretario al Ministero del Welfare, con delega alla Salute, ha riunito un gruppo di lavoro che ha l’obiettivo di regolamentare l’impiego delle protesi al seno e dei filler per le rughe. Tra le finalità c’è anche quello di istituire un vero e proprio registro per il censimento e monitoraggio sia delle protesi che delle sostanze iniettabili.

Ho l’onore di essere stato chiamato a partecipare al tavolo dei lavori ministeriali e ritengo che il prinicipio ispiratore dell’on. Martini sia degno di lode. Il settore della chirurgia plastica è sempre più un far west, ma bisogna anche dire che il nostro paese è in ottima compagnia. Ovunque nel mondo la situazione è molto simile a quella che viviamo nel nostro paese. Da nessuna parte è infatti indispensabile avere il titolo di specialista per esercitare la professione. Istituire quindi delle regole precise a cui è obbligatorio attenersi servirà a regolamentare il settore. La nascita del registro delle protesi permetterà la rintracciabilità dell’impianto e consentirà di verificare la vita dell’impianto con le eventuali problematiche che si verificheranno. Il risultato è una maggior sicurezza per le pazienti. E’ allo studio anche la possibilità di vietare l’intervento di estetica per l’aumento del seno alle minorenni. E’ mio impegno quello di tenervi informato sui lavori della Commissione e sull’iter di approvazione della legge.