In USA cresce l’allarme per la chirurgia estetica a basso costo

Un nuove fenomeno viene denunciato dalle autorità newyorkesi: l’aumento della chirurgia low cost fatta da medici senza scrupoli o addirittura da persone senza titolo di studio. Questa pratica può portare serissimi problemi di salute sino addirittura alla morte dei pazienti. E’ successo ad una donna di 43. Si pensava fosse morte per polmonite, ma dopo aver effettuato l’autopsia i medici legali hanno accertato che la donna era morta per embolia polmonare dovuta al silicone. Il decesso è stato quindi catalogato come omicidio ed ora sono in corso le indagini per scoprire dove la donna aveva effettuato il trattamento estetico.

Come ho già avuto occasione di dire, non è soltanto l’Italia ad avere problemi di controllo e regolamentazione per la chirurgia plastica. Anche negli Stati Uniti, che pure nel immaginario collettivo rappresenta il paese che da il massimo delle garanzie si scoprono episodi raccapriccianti come quello riportato. Non smetterò mai di ripetere che anche nelle mani più esperte si possono verificare delle complicanze. In genere però il chirurgo esperto ha complicanze minori e sa come trattarle e risolverle. Affidarsi ad imbonitori che vi prospettano soluzioni facili e a buon mercato può condurre a situazioni rischiose che possono metter in pericolo addirittura la vostra vita. Rifletteteci…